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Notizie, scadenze, novità in tema di Sicurezza negli ambienti di lavoro.

giovedì 8 ottobre 2015

Fondimpresa. Avvisi con contributo aggiuntivo

Nuovo incremento dei finanziamenti per l’Avviso 1/2015.

Il Consiglio di Amministrazione, dopo l’incremento di risorse deliberato il 24 giugno, ha infatti deciso, nell’ultima seduta, di rendere disponibili altri 10 milioni di euro per la realizzazione di piani formativi aziendali o interaziendali rivolti ai lavoratori delle PMI, con l’utilizzo integrale delle economie sulle spese di gestione realizzate da Fondimpresa nel 2014.


Contestualmente, il termine per la presentazione delle domande è stato prorogato al 31 marzo 2016 ore 13.

Il termine di chiusura dell’Avviso 2/2015, fissato al 16 ottobre 2015, viene prorogato al 31 marzo 2016 ore 13.

Il temine di chiusura dell’Avviso 4/2015, fissato al 16 ottobre 2015, viene prorogato al 29 gennaio 2016, limitatamente agli ambiti Centro e Nord.

Per informazioni contattare seisicuro.net

Settore autotrasporto: contributi per iniziative per la formazione professionale



Presentazione delle domande entro il 30.10.2015.
La formazione deve essere avviata entro il 01.12.2015 e deve concludersi entro il 31.05.2016. 

BENEFICIARI
Possono proporre domanda di accesso al contributo:
    1) le imprese di autotrasporto di merci per conto di terzi aventi sede principale o secondaria in Italia, iscritte al Registro Elettronico Nazionale istituito dal Regolamento (CE) n. 1071/2009 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 21 ottobre 2009 e le imprese di autotrasporto di merci per conto di terzi che esercitano la professione esclusivamente con veicoli di massa complessiva fino a 1,5 tonnellate, iscritte all’Albo nazionale degli autotrasportatori di cose per conto di terzi;
    2) le strutture societarie iscritte nella sezione speciale del predetto Albo ai sensi del comma 5-bis dell’art. 1 del decreto-legge 6 febbraio 1987, n. 16, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 marzo 1987, n. 132, risultanti dall’aggregazione delle imprese di cui al precedente punto a), costituite a norma del libro V titolo VI, capo I, o del libro V, titolo X, capo II, sezioni II e II-bis, del codice civile, limitatamente alle imprese di autotrasporto di merci per conto di terzi iscritte nella citata sezione speciale dell’Albo.

Si può partecipare come singola impresa o in aggregazione ad altre.

La formazione sarà fatta da titolari, soci, amministratori, oltre a dipendenti o addetti, inquadrati nel Contratto collettivo nazionale logistica, trasporto o spedizioni.


ATTIVITA’ FINANZIABILI

Con il presente bando si finanziano azioni di formazione professionale specifica o generale nel settore dell’autotrasporto, volte all’acquisizione di competenze adeguate alla gestione d’impresa e alle nuove tecnologie. (ESCLUSI: formazione per accesso a professione di autotrasportatore o al rinnovo di titoli richiesti obbligatoriamente per l’esercizio di una determinata attività di autotrasporto, formazione sulla sicurezza).

PRESENTAZIONE DEL PIANO E SPESE AMMISSIBILI
Al momento della compilazione online della domanda (firmata digitalmente) dovranno essere obbligatoriamente indicati, a pena di inammissibilità, oltre ai dati identificativi del richiedente, i seguenti elementi:

    - il soggetto erogatore delle azioni formative;
    - il programma del corso (le materie di insegnamento, la data di inizio e di fine del progetto formativo, il numero complessivo delle ore di’ insegnamento, il numero e la tipologia dei destinatari dell’iniziativa e l’eventuale presenza di corsi FAD);
    - il preventivo della spesa suddiviso per formazione generale e formazione specifica e nelle seguenti voci:

    1 costi della docenza in aula;
    2 costi dei tutor, altri costi per l’erogazione della formazione;
    3 spese di viaggio relative a formatori e partecipanti alla formazione (sono escluse le spese di alloggio, ad eccezione delle spese di alloggio minime necessarie per i partecipanti che sono lavoratori con disabilità);
    4 materiali e forniture con attinenza al progetto;
    5 ammortamento degli strumenti e delle attrezzature per la quota da riferire al loro uso esclusivo per il progetto di formazione;
    6 costi dei servizi di consulenza relativi all’iniziativa formativa programmata;
    7 costi di personale dei partecipanti al progetto di formazione;
    8 spese generali indirette, secondo le modalità dettate dall’art. 31 del Regolamento generale in materia di esenzione dagli aiuti di Stato adottato dalla Commissione Europea in data 17 giugno 2014;
    9 il calendario del corso (materia trattata, giorno, ora e sede di svolgimento del corso medesimo).


TIPO DI SOVVENZIONE
Si prevede la finanziabilità di piani fino a 150.000 euro per impresa.Se presenta un raggruppamento di imprese, il contributo è subordinato ai seguenti massimali:- ore di formazione: max 50 per ogni dipendente;- compenso della docenza: max 120 €/ora;

- compenso tutor: max 30 €/ora;

- altri servizi di consulenza: max 20% del totale ore di formazione.

RETROATTIVITA’  
Possono essere finanziati piani formativi iniziati precedentemente alla presentazione della domanda purché successivi all’11.09.2015.

Per informazioni contattare seisicuro.net

72.000.000 € per la competitività da Fondimpresa

72.000.000 € per la competitività da Fondimpresa

Con l’Avviso n. 5/2015 vengono stanziati 72 milioni di euro per il finanziamento di piani condivisi per la formazione dei lavoratori sui temi chiave per la competitività delle imprese aderenti: qualificazione dei processi produttivi e dei prodotti, innovazione dell’organizzazione, digitalizzazione dei processi aziendali, commercio elettronico, contratti di rete, internazionalizzazione.

Ciascun Piano formativo può interessare solo uno dei seguenti Ambiti:

    1 Territoriale, esclusivamente in una regione o provincia autonoma collocata all’interno delle Macro Aree Nord, Centro, Sud e Isole.

    2 Settoriale, di reti e di filiere produttive, su base multi regionale, per soddisfare fabbisogni formativi comuni alle aziende appartenenti alla stessa categoria merceologica o a reti e filiere organizzate secondo la logica del prodotto finale, sviluppando modelli e interventi integrati di formazione del personale, anche con azioni di tipo sperimentale o prototipale. Il Piano deve coinvolgere imprese appartenenti ad almeno due regioni o province autonome e la quota minima di aziende appartenenti alla regione o provincia autonoma meno coinvolta deve essere almeno pari al 30% del totale delle imprese partecipanti al Piano.

    3 Ad iniziativa aziendale, riguardante i Piani presentati da Soggetti proponenti costituiti prevalentemente da imprese già aderenti beneficiarie della formazione per i propri dipendenti (almeno cinque aziende nella compagine proponente), anche su base multi regionale. Requisito necessario è la sussistenza di fabbisogni ed obiettivi formativi comuni a tutte le imprese partecipanti, chiaramente evidenziati.

Per info contattate seisicuro.net

9.000.000,00 € da Fondoprofessioni



Il fondo è attivo con i seguenti avvisi:

- Avviso 01/15 per il finanziamento di attività formative destinate a chi applica il CCNL degli Studi Professionali

      Contributo per singolo piano massimo € 30.000,00
      Attività corsuali con durata minima di 16 ore e massima di 40 ore per un minimo di 4 e un massimo di 16 beneficiari
      Attività seminariali con durata minima di 4 ore e massima di 12 ore per un minimo di 7 e un massimo di 30 beneficiari

- Avviso 03/15 per il finanziamento di attività formative destinate a chi applica il CCNL diverso da Studi Professionali

      Contributo per singolo piano massimo € 50.000,00
      Attività corsuali con durata minima di 16 ore e massima di 40 ore per un minimo di 6 e un massimo di 20 beneficiari
      Contributo per singolo piano massimo € 30.000,00
      Attività seminariali con durata minima di 4 ore e massima di 12 ore per un minimo di 7 e un massimo di 30 beneficiari

Per entrambi gli avvisi i beneficiari devono essere dipendenti con contratto a tempo indeterminato, determinato o apprendistato e dipendenti che godono di sgravi contributivi entro la misura del 20% del totale dei partecipanti del piano.

Sono ammessi come uditori i datori di lavoro, collaboratori, praticanti.

Contattateci per maggiori informazioni e per la predisposizione di un piano formativo
info@seisicuro.net

mercoledì 7 ottobre 2015

SCADENZA AUTORIZZAZIONE ALLE EMISSIONI


Ricordiamo che per le Autorizzazioni alle Emissioni comprese tra il 31/12/1991 e il 31/12/2005 è necessario richiedere il rinnovo entro il 31/12/2015.
Il mancato adeguamento comporta un'ammenda fino a € 1.032

AUMENTATE SANZIONI PER MANCANZA DI FORMAZIONE E VISITE MEDICHE




Ricordiamo che è in vigore il Decreto Legislativo 14 Settembre 2015, n. 151 che tra le altre cose rivede il sistema sanzionatorio per quanto in oggetto, in particolare all’Art. 55 D.Lgs. 81/2008 (Sanzioni per il datore di lavoro e il dirigente), ha inserito il nuovo comma 6-bis che sanziona in caso di mancato invio a visita medica dei lavoratori (art. 18, comma 1, lettera g) o di omessa formazione (art. 37, comma 1, 7, 9, 10).
Il decreto raddoppia la sanzione se i lavoratori interessato sono più di 5 e la triplica se sono oltre i 10 lavoratori.
I casi più frequenti sono di mancata erogazione di formazione obbligatoria a lavoratori, preposti, dirigenti, addetti antincendio, addetti primo soccorso e rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS) ma non sono da meno la mancanza di altre tipologie di formazione speifica come ad esempio quelle per:
l'uso di macchine da lavoro, autorespiratori, attività in zone a rischio di esplosione, lavori in quota, lavori elettrici, posizionamento di segnaletica stradale, manipolazione alimenti.

STOP OBBLIGO ESPOSIZIONE TAGLIANDO RCA

Grazie al Ddl liberalizzazioni avremo anche le seguenti novità nel mondo delle assicurazioni:
- il bollino non sarà più obbligatorio dal 18 Ottobre 2015;
- la targa dell’auto diventa la carta di identità del veicolo e con una semplice interrogazione elettronica, tramite Targa System, si potranno incrociare i dati archiviati dalle forze dell’Ordine, delle Agenzie delle Entrate e dalle assicurazioni.

Ci sono tanti motivi che hanno condotto le autorità competenti a questo passo, ma il principale è uno: limitare le frodi. La semplice esposizione del tagliando come prova definitiva dell’assicurazione era – come puoi immaginare – un comodo lasciapassare per i malintenzionati. In Italia si contano oltre 4 milioni di veicoli senza RCA ed ecco la soluzione: processi automatizzati e incrocio dei dati.

sabato 3 ottobre 2015











 1. E' disposta la revisione generale, con  periodicita'  di  cinque
anni, delle  macchine  agricole,  di  cui  all'art.  57  del  decreto
legislativo 30 aprile 1992, n. 285, di seguito specificate: 
    a) trattori agricoli  cosi'  come  definiti  nella  direttiva  n.
2003/37/CE  del  26  maggio  2003  e  successive   modificazioni   ed
integrazioni; 
    b) macchine agricole operatrici semoventi a due o piu' assi; 
    c) rimorchi agricoli aventi  massa  complessiva  a  pieno  carico
superiore a 1,5 tonnellate e con massa complessiva  inferiore  a  1,5
tonnellate, se le dimensioni d'ingombro  superano  i  4,00  metri  di
lunghezza e 2,00 metri di larghezza.
 
testo del Decreto legge

giovedì 1 ottobre 2015

DISPONIBILE L'AGGIORNAMENTO DEL TESTO UNICO SULLA SALUTE E SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO

Dal 25/09/15 è possibile scaricarsi dal sito del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali il D.Lgs 81/2008 aggiornato a Settembre 2015.

Le disposizioni integrative e correttive in questa versione sono:

• Corretto l’importo massimo previsto per l’ammenda all’art. 284 comma 1;
• Inseriti gli interpelli dal n. 26 al n. 28 del 31/12/2014, le precisazioni all’interpello n. 20/2014 del 31/12/2014, e gli interpelli dal n. 1 al n. 5 del 23 e 24/06/2015;
• Inserite le circolari n. 34 del 23/12/2014, n. 35 del 24/12/2014, n. 3 del 13/02/2015, n. 5 del 3/03/2015 e n. 22 del 29/07/2015;
• Inserito il decreto interministeriale n. 201 del 18 novembre 2014, recante norme per l'applicazione, nell'ambito dell'amministrazione della giustizia, delle disposizioni in materia di sicurezza e salute dei lavoratori nei luoghi di lavoro (avviso pubblicato nella G.U. n. 15 del 20 gennaio 2015);
• Abrogazione del comma 5 dell’art. 3, ai sensi dell’art. 55, comma 1, lettera e), del D.Lgs. 15 giugno 2015, n. 81 (SO n.34 alla G.U. 24/06/2015, n.144, in vigore dal 25/06/2015);
• Modifica dell’art. 88, comma 2, lettera g-bis), ai sensi dell'art. 16, comma 1, della legge 29 luglio 2015, n. 115 (G.U. 03/08/2015, n.178, in vigore dal 18/08/2015);
• Inserite le modifiche agli artt. 3, 5, 6, 12, 14, 28, 29, 34, 53, 55, 69, 73-bis (nuovo articolo), 87, 98 e 190, introdotte dal d.lgs. 14 settembre 2015, n. 151 recante “Disposizioni di razionalizzazione e semplificazione delle procedure e degli adempimenti a carico di cittadini e imprese e altre disposizioni in materia di rapporto di lavoro e pari opportunità, in attuazione della legge 10 dicembre 2014, n.183” (G.U. n. 221 del 23/09/2015 - S.O. n. 53, in vigore dal 24/09/2015).

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